È un’esigenza tipica dei negozi di telefonia, ma è chiaro che si tratta di una situazione che può riguardare anche dei privati. Stiamo parlando della
spedizione di uno smartphone tramite un corriere, ma sempre avendo la garanzia della massima sicurezza possibile, soprattutto per salvaguardare l’integrità del dispositivo in questione durante la fase di trasporto e di consegna al destinatario.
Gli smartphone sono dispositivi molto fragili che hanno bisogno di essere protetti con materiali adeguati, come il pluriball, il polistirolo e altri materiali. In quest’ottica
Imballaggi 2000, azienda di settore più recensita su Trustpilot, fornisce preziose soluzioni, rigorosamente riciclabili, adatte sia agli e-commerce che consegnano elevate quantità di merci, sia ai privati che invece effettuano spedizioni solo eccezionalmente.
Le fasi dell’imballaggio
Cerchiamo di capire meglio come
bisogna imballare uno smartphone per fare in modo di proteggerlo nel migliore dei modi quando lo si deve spedire tramite un corriere. Il primo passo è quello di collocare il device sempre all’interno della sua confezione originale, ovvero quella in cui era presente quando è stato acquistato.
Il secondo passo prevede
l’uso del pluriball, che si deve usare per avvolgere l’intera scatola dello smartphone. A questo punto, si può inserire la confezione dello smartphone all’interno di un’ulteriore scatola. Gli spazi che rimangono vuoti vanno necessariamente riempiti usando dello specifico materiale da imballaggio, che riesce a
garantire un’ulteriore protezione al device. In questo modo, usando dell’apposito materiale da imballaggio, ecco che si può evitare che la scatola subisca dei movimenti eccessivi oppure si possa danneggiare nel corso dell’attività di trasporto. A questo punto, ecco che si può finalmente chiudere e sigillare la scatola, usando del nastro adesivo.
Accorgimenti e regole per la spedizione all’estero
Nel caso in cui abbiate l’esigenza di
spedire uno smartphone a qualcuno che risiede fuori dai confini italiani, in realtà non vi dovreste preoccupare di nulla. Infatti, si tratta di un’operazione che può essere portata a termine senza specifici rischi o senza dover essere oggetto di chissà quali restrizioni.
La sola tipologia di smartphone che non si può spedire tramite trasporto aereo è rappresentata dal
Samsung Galaxy Note 7. Il motivo è presto detto, dal momento che in più di un’occasione sono state rilevate delle problematiche che sono legate alla batteria di tale dispositivo mobile.
Tutti quei dispositivi che sono alimentati grazie a delle batterie al litio, come nel caso anche degli iPhone, si possono tranquillamente spedire, così come trasportare, su ogni tipologia di mezzo, ma
serve chiaramente rispettare dei requisiti ben precisi dal punto di vista della quantità e della potenza. In ogni caso, quando si deve provvedere alla spedizione di un iPhone piuttosto che di qualsiasi altro tipo di smartphone, c’è un aspetto che va controllato in maniera minuziosa. Ovvero, è sempre meglio che il livello della carica della batteria non sia oltre il 30%.
Alcuni suggerimenti utili da seguire
Per poter spedire un
iPhone o un altro smartphone senza spendere una cifra eccessiva, l’unico cosa da fare è quella di prendere in considerazione la
spedizione standard. Nel momento in cui si prenota un corriere per il ritiro, si consiglia sempre di usare sempre e comunque la confezione originale del device mobile. Infatti, quest’ultima è stata realizzata appositamente per poter contenere e ospitare al meglio lo smartphone. Non solo, dal momento che
l’assicurazione sulla spedizione va ad applicarsi unicamente se c’è la confezione originale del telefono. Detto questo, prima di inviare il dispositivo, si consiglia sempre di effettuare il backup dei dati, soprattutto per evitare inconvenienti molto fastidiosi, come ad esempio se il telefono dovesse andare perso, a maggior ragione se su di esso sono memorizzati dei dati importanti.